TEMOTEC
(connesso al relativo Progetto di Ricerca: TEMOTEC – TEcnologie e MOdelli per la Tutela degli Ecosistemi Culturali).
Titolo del progetto: TEMOTEC - TEcnologie e MOdelli per la Tutela degli Ecosistemi Culturali
Descrizione del progetto:
La tutela del patrimonio culturale rappresenta un elemento fondamentale per la promozione di attività ed iniziative che impattano notevolmente sulla crescita socio-economica del paese. L’evoluzione tecnologica ha permesso di definire ed applicare metodologie innovative per preservare l’intero Ecosistema Culturale composto da un insieme di risorse (beni culturali e paesaggistici) non rinnovabili facenti parte dell’ambiente che circonda l’uomo. Quindi il patrimonio culturale sta diventato oggetto e soggetto di nuove professionalità che mirano, attraverso interventi di tutela e prevenzione, ad accrescerne il valore in termini di sviluppo economico A tal riguardo, il presente progetto si propone di formare 10 Esperti (fino a 15 considerando gli uditori) nella Tutela del Patrimonio culturale con Tecnologie ICT in grado di soddisfare le crescenti richieste di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale attraverso opere di salvaguardia e prevenzione dei rischi di danneggiamento causati dalla frequentazione antropica e/o ambientale, che fanno uso di strumenti e soluzioni tecnologiche innovative basate sulla rappresentazione semantica e su tecniche di monitoraggio del territorio e processamento delle immagini.
Il progetto di formazione avrà una durata complessiva di 18 mesi. Ad un periodo iniziale per la selezione delle risorse e le attività preliminari seguirà il vero e proprio percorso formativo al termine del quale si svolgeranno le prove di valutazione finali. Per i formandi è previsto un unico obiettivo formativo composto da tre moduli, uno di approfondimento delle conoscenze specialistiche, uno di esperienza operativa on the job ed uno formativo per il trasferimento di conoscenze in materia di programmazione, gestione, organizzazione e valutazione di progetti di ricerca. Le conoscenze specialistiche che verranno trasferite riguarderanno elementi di informatica di base; knowledge representation; approcci logici alla knowledge representation; tecnologie e linguaggi per la rappresentazione della conoscenza; web semantico; strumenti per la definizione di ontologie; tecniche di digitalizzazione; tecniche e strumenti per la rilevazione dati; il patrimonio culturale in Italia e strumenti di social networking a supporto della tutela dei beni culturali. La formazione sarà basata su un criterio di interdisciplinarietà, in cui il formando è stimolato ad individuare un proprio percorso di crescita e di formazione in accordo con i programmi del corso. I moduli formativi saranno condotti da docenti ed esperti di scienze dell’informazione, di tecnologie Web, di storia e legislazione dell’arte, di metodologie semantiche, di tecniche di telerilevamento e image processing, di economia aziendale, di project management. La formazione sarà svolta prevalentemente presso le strutture del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Ingegneria Elettrica e Matematica Applicata (DIEM) dell’Università degli Studi di Salerno che ha nelle sue disponibilità aule e laboratori attrezzati per la formazione, nonché personale altamente qualificato con competenze nelle tematiche progettuali grazie a collaborazioni provenienti anche da gli altri dipartimenti della medesima università. Si prevede già da ora la possibilità di erogare alcuni dei moduli in modalità elearning piuttosto che in aula. Inoltre alcune ore di formazione in aula saranno in carico al CerICT. Le altre proponenti Atos, CSI e Integrazioni & Sistemi saranno altresì coinvolte per la parte di formazione on the job.
Competenze in uscita:
- Competenze di base in ambito storicoartistico, geofisico, tecnologico e manageriale finalizzate alla conservazione e valorizzazione del bene culturale-paesaggistico.
Responsabile scientifico: Prof. Ciro D’Apice, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Ingegneria Elettrica e Matematica Applicata dell’Università degli Studi di Salerno
Numero di borse di studio: 10
Numero di uditori: 5
Soggetti proponenti
Strutture per lo stage